Governata
da un pretore e da due questori. la Sicilia č la prima provincia.
Il tributo dovuto a Roma č stato calcolato in circa 2 milioni
di moggi di grano, riscosso secondo le modalitā escogitate
da Ierone II (da cui il nome di lex hieronica) e capace
di soddisfare probabilmente un quinto del fabbisogno totale
della cittā di Roma. L'isola conosce due devastanti rivolte
di schiavi e i disastrosi effetti della ribellione di Siracusa,
terminata con il suo saccheggio, anche se l'isola rimane
sempre economicamente importante. Terra di latifondi, la
Sicilia ci offre un discreto numero di eleganti e vaste
residenze di proprietā dell'aristocrazia dell'Urbe: spesso
tali ville divengono luogo delle ricreazioni letterarie
degli aristocratici romani: sappiamo da una nota testuale
che un importante manoscritto dello storico Tito Livio viene
copiato e corretto nel V secolo nella grande Villa del Casale,
nei pressi di Piazza Armerina.
227
La
Sicilia č ridotta a provincia romana.
218-201
Seconda
guerra punica.
Nel 211 il console Marcello saccheggia Siracusa, ribelle
a Roma, dopo un lungo assedio.
149-146
Terza
guerra punica e finale distruzione di Cartagine.
138-131
Prima
rivolta servile in Sicilia condotta da Euno, uno schiavo
siro.
104-99
Seconda
rivolta servile capeggiata dallo schiavo Trifone.
70
Verre,
pretore in Sicilia, viene accusato da alcune cittā siceliote
di malversazione. Loro patrocinatore legale sarā Cicerone.
48
Battaglia
di Farsālo e disfatta, a vantaggio di Cesare, dei pompeiani.
44
Il
figlio di Pompeo, Sesto Pompeo, controlla con le sue
flotte Sardegna, Corsica e Sicilia. Viene sconfitto
nel 36 a.C. da Vipstano Agrippa. ammiraglio di Ottaviano.
31
Battaglia
di Azio.
II
sec. d.C.
Diffusione
del Cristianesimo nell'isola.
468
Genserico,
re dei Vandali stanziati in Africa, sottomette l'isola.
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Guide of Sicily