VILLAFRANCA
TIRRENA
Villafranca
Tirrena si sviliuppa a 22 metri sul livello del mare, esattamente
nella costa tirrenico-peloritana ed accoglie quasi 6.800
abitanti.
Il
centro trae le sue origini dall'antico feudo cinquecentesco
dei Cottone. Tale periodo storico si ricorda anche grazie
al Castello Baronale edificato nel 1590 per volere di Stefano
Cottone.
Dal
punto di vista artistico la città si ricorda principalmente
per la Chiesa Madre intitolata a San Nicolò che preserva,
tra l'altro, una cinquecentesca Croce dipinta ed una statua
marmorea rappresentante la Madonna col Bambino.
Nei
dintorni cittadini si trova il piccolo abitato di Calvaruso
che si sviluppa a 110 metri sul livello del mare e che si
ricorda specialmente per il seicentesco Santuario di Gesù
Ecce Homo. L'edificio sacro si ricorda soprattutto per le
opere d'arte che esso preserva, a partire dalla seicentesca
statua lignea rappresentante l'Ecce Homo e dalla seicentesca
tela raffigurante l'Immacolata insieme a San Francesco,
Santa Margherita, Santa Chiara e Sant'Anna. Dal chiostro
seicentesco situato nei pressi della Chiesa già citata
si può accedere al Museo della Devozione che preserva
innumerevoli ex-voto, delle tele ottocentesche e degli arredi
sacri. Fiore all'occhiello del Museo è l'opera denominata
"Strage degli Innocenti" composta da piu' di cinquanta
statuette d'origine ottocentesca.
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