Vicari si sviluppa a 700 metri sul livello del mare presso una sella del Monte Sant'Angelo ed in una posizione dominante sulla vallata del San Leonardo.
La città ospita quasi 3.400 abitanti.

Dal punto di vista storico, Vicari si ricorda perchè in passato ospitò numerosi lombardi arrivati al seguito dei normanni e perchè fu un feudo dei Chiaramonte e successivamente della famiglia Bonanno dei Principi di Cattolica.

Dal punto di vista artistico Vicasi offre la possibilità d'ammirare innanzitutto il Castello edificato dal Conte Ruggero e successivamente modificato da Manfredi Chiaramonte nel XIV secolo. Dell'edificio attualmente resta ben poco come i resti dei bastioni e dei muri della Cappella di S. Maria di Boycos. Da ricordare, inoltre, la Chiesa Madre intitolata a San Giorgio, edificio sacro d'origine normanna. Al suo interno si possono ammirare alcune interessanti opere d'arte, a partire dalla tela raffigurante Santa Rosalia realizzata da Pietro Novelli, dalla cinquecentesca statua marmorea rappresentante la Madonna col Bambino e l'ancona marmorea rappresentante la Crocifissione, la Risurrezione e Santi realizzata da Antonello Gagini.