TERRASINI
Terrasini
si trova in provincia di Palermo, esattamente a 34 metri
sul livello del mare. La citta' nasce nel 1836 grazie all'unione
di due villaggi limitrofi situati in uno dei tratti costieri
siciliani piu' affascinanti nella parte iniziale dell'ampio
Golfo di Castellamare. I due villagi in questione erano
sorti nel XVIII secolo e portavano i nomi di Terrasini e
Favarotta.
La
citta' e' nota soprattutto per la sua posizione proprio
nella costa costituita da un promontorio e da faraglioni
e rocce variegate, per il mare trasparente e dai colori
cangianti e le belle spiagge, ma anche dal punto di vista
culturale ed artistico ha molto da offrire.
Prima
tappa culturale cittadina da citare e' quella relativa al
Museo Civico. Esso e' suddiviso in tre sezioni. Quella naturalistica
contenente delle collezioni ornitologiche, etnomologiche
e l'interessante Collezione De Stefani costituita da una
raccolta paleontologica, geologica, entomologica e mineralogica.
Quella
archeologica riguarda i vari reperti ottenuti dal mare che
bagna la citta' e relativi alle varie navi che vi sono naufragate.
Quella
etno-antropologica riguarda la storia del carretto siciliano.
Tra
gli altri edifici civili cittadini occorre citare il Palazzo
D'Aumale, fondato da Henri d'Orleans duca d'Aumale, due
Palazzi settecenteschi appartenuti alla famiglia feudale
del territorio di Terrasini dei principi La Grua - il primo
prende il nome dei La Grua ed oggi ospita il Municipio ed
il secondo e' denominato Cataldi, e' di propieta' del comune
ed ospita la Biblioteca pubblica - e la Villa Fassini che
si presenta con il suo stile liberty.
Da
citare, infine, le torri d'avvistamento edificate nei secoli
scorsi con lo scopo di avvisarare la popolazione dell'arrivo
di possibili navi nemiche o comunque sospette. Tra questi
edifici ricordiamo la Torre Alba e la Torre San Cataldo.
Dal
punto di vista religioso occorre citare la settecentesca
Chiesa Madre intitolata a Maria SS. delle Grazie, la patrona
cittadina. Essa si presenta con un prospetto contenente
le statue raffiguranti la titolare, San Giuseppe e San Pietro.
Il suo interno e' suddiviso in tre navate e contiene dodici
Cappelle dedicate ai Santi protettori di arti e mestieri
ed altre due Cappelle, una dedicata al Santissimo Salvatore
e l'altra alla Patrona.
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