San Giovanni Gemini si trova in provincia di Agrigento, a 670 metri sul livello del mare, in un pendio situato in prossimita' del Monte Cammarata ed affiancata dalla zona verdeggiante detta "La Pineta". La citta' comprende quasi 8.500 abitanti.

Le notizie storiche della citta' comprendono una data importante: nel 1451 il Conte di Cammarata, Federico I Abatellis, autorizza alcuni abitanti del suo feudo a spostarsi nella localita' dove oggi si e' sviluppata la citta'; gli abitanti avevano fatto la richiesta di trasferirsi a seguito di un terremoto che aveva fatto franare la collina settentrionale di Cammarata. Seconda data importante e' il 1587: Don Ercole Branciforte, signore di Cammarata, rendendosi conto della notevole espansione urbanistica ed umana di San Giovanni, nonche' dei contrasti tra questa localita' e quella di Cammarata, decise di dividere queste due localita'.

Questa suddivisione fu riconfermata agli inizi del 1700 dal Conte Don Luigi Moncada, nuovo signore di San Giovanni.

L'economia cittadina si basa principalmente sull'agricoltura e sulla recente istituzione di alcune attivita' commerciali ed industriali.

Dal punto di vista naturalistico, tutta la zona e' davvero interessante. Nel territorio comunale ricade parte della Riserva di Monte Cammarata e di quella della Montagnola, nonche' la sorgente dell'Acqua Fitusa che da' origine a due polle d'acqua solfo-alcaline-jodurate che in passato sono state sfruttate a scopi termali.

Dal punto di vista culturale, i principali monumenti cittadini sono la Chiesa Madre intitolta a San Giovanni - la cui edificazione termino' nel XVII secolo - ed il cinquecentesco complesso formato dalla Chiesa e dal Convento intitolati alla Madonna del Carmine.