SALEMI
Cittadina
posta in bella posizione in mezzo a coltivazioni di vigne
che caratterizzano tutto il trapanese, Salemi conserva un
centro storico di impronta islamica, caratterizzato da strette
viuzze acciottolate che salgono verso il punto più alto,
occupato dal castello. Salemi ebbe un subitaneo momento
di gloria quando, dopo l'arrivo di Garibaldi, venne simbolicamente
dichiarata prima capitale d'Italia. NeI 1968 il paese è
stato duramente colpito dal terremoto.
Castello
Normanno - Edificato per volere di Ruggero d'Altavilla
nel sito ove sorgeva una fortezza, il castello è caratterizzato
da due torri quadrangolari e da un'alta torre cilindrica.
Sulla destra del castello, si trovano i resti della Chiesa
Madre, distrutta dal terremoto deI 1968. Prendere via D'Aguirre,
che scende di fianco alla chiesa.
Chiesa
e Collegio dei Gesuiti - La chiesa ha una bella facciata
barocca arricchita da un portale con colonne tattili in
tufo. All'interno del collegio è stato allestito Museo
Civico che raccoglie le opere d'arte religiosa delle
chiese distrutte dal terremoto del '68. Particolarmente
bella la Madonna della Candelora di Domenico Gagini. Oltre
l'ultima sala del museo si accede ad una cappella settecentesca
che riproduce fedelmente la Casa Santa di Loreto (Casa della
Madonna).
Continuando a scendere si raggiunge il caratteristico
quartiere Rabato, che ha conservato intatto il
sapore islamico. Le vie esterne offrono begli scorci sulla
vallata. Qui il 3 febbraio, per S. Biagio, vengono distribuiti
dei graziosi e piccolissimi pani dalle forme e fogge estremamente
elaborate.
Quest'alimento è protagonista anche della festa di S. Giuseppe
(19 marzo) per la quale vengono preparati grandi pani votivi
a forma di angeli, ghirlande, fiori, animali, attrezzi da
lavoro, in modo da rappresentare tutti i momenti della vita.
DINTORNI
Calatafimi
- 13 km a nord. E' un borgo arroccato dominato dal
Castello Eufemie, roccaforte bizantina ricostruita
nel XIII sec. ed ora in rovina, dal quale si gode di una
bella vista sulla vallata e sul paese.
Ogni cinque anni si svolge la festa del SS. Crocefisso
(1-3 maggio) con una imponente processione cui partecipano
tutte le diverse "corporazioni". Si distingue quella dei
Massari che allestisce un ricchissimo carro con decorazioni
di...pane.
Sulla collina di fronte si erge il Pianto Romano,
monumento ai caduti garibaldini (Calatafimi è stata teatro
di un'importante battaglia) da dove si gode di un magnifico
panorama sulla cittadina e sulle colline circostanti dietro
le quali si scorge il mare.
|