PETRALIA
SOTTANA
Petralia
Sottana rientra nella provincia palermitana. Essa si sviluppa
a 1.000 metri sul livello del mare, nella regione montuosa
delle Madonie, circondata da numerosi e fitti boschi ed
in prossimita' della vallata del fiume Imera.
In
passato la citta' era estremamente collegata con Petralia
Soprana.
Nel
XIV secolo comincio' a svilupparsi il primo borgo nei pressi
del castello cittadino. La citta' ebbe numerosi dominatori
dai nomi illustri, come i Ventimiglia, i Cardona, gli Aragona,
i Moncada e gli Alvarez de Toledo.
Dal
punto di vista culturale, una prima tappa deve riguardare
la Chiesa Madre cittadina intitolata all'Assunta. La sua
edificazione risale al XVII secolo, anche se persistono
ancora segni evidenti della precedente esistenza di un altro
edificio sacro - ne e' testimonianza un portale tardogotico
ingoblato sul fianco destro dell'attuale edificio -. Il
suo interno si presenta con una struttura a croce latina
ed una suddivisione in tre navate. Qui si possono ammirare
svariate opere d'arte, a partire dalla statua marmorea siecentesca
rappresentante la Madonna col Bambino, una seicentesca tela
raffigurante "Cristo al sepolcro" ed un seicentesco
gruppo marmoreo rappresentante "La Madonna del Rosario
con S. Domenico e Santa Caterina".
Tra
le Chiese minori cittadine occorre menzionare la Chiesa
di Santa Maria della Fontana o della Vittoria, la Chiesa
barocca intitolata a San Francesco - vi si possono ammirare,
tra l'altro, la tela raffigurante "Le Stimmate di S.
Francesco" ed un settecentesco tabernacolo ligneo -,
la Chiesa intitolata alla Misericordia e la Chiesa della
Santissima Trinita'.
Nei
dintorni cittadini, ed esattamente oltrepassando il fiume
Imera meridionale, si trova il Santuario della Madonna dell'Alto.
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