
                      
                         
                          | Museo 
                              Archeologico Regionale "Paolo Orsi"Siracusa, viale Teocrito 66
 Tel. +39 0931 464022
 Fax +39 0931 462347
  
                              Mappa 
                              del Museo Mappa 
                              di Siracusa
  Tour 
                              Virtuale del Museo
 Martedì, 
                              giovedì, sabato e domenica dalle 9 alle 14.Mercoledì e venerdì dalle 9 alle 14 
                              e dalle 15:30 alle 19:30.
 Chiuso il lunedì.
 Ingresso gratuito per i cittadini della Comunità 
                              Europea di età inferiore ai 18 anni e superiore 
                              ai 60 anni.
  
                              SERVIZI: Biblioteca
  Audiovisivi
  Accessibilità totale portatori di 
                              handicap
  Punto vendita materiale illustrativo
  Vietato fotografare
 |  | 
                      
                      Il 
                        museo è ubicato nella zona di espansione della 
                        città all'interno del Parco di Villa Landolina 
                        che si estende fra le Catacombe di S. Giovanni e quelle 
                        di Vigna Cassia e che è ricco di testimonianze 
                        di interesse archeologico (ipogei cristiani, tratti di 
                        necropoli arcaica, elementi dell'abitato ellenistico di 
                        Siracusa) e storico (il cimitero degli acattolici con 
                        la tomba del poeta August von Platen).
                      La 
                        sede museale è una moderna struttura inaugurata 
                        nel 1988 ed intitolata all'archeologo Paolo Orsi (1859-1933), 
                        studioso di fama internazionale e direttore del Museo 
                        per più di un trentennio. 
                        L'edificio si compone di un piano seminterrato e di due 
                        elevazioni per complessivi 12000 mq: i due livelli superiori 
                        sono destinati all'esposizione delle collezioni, nel piano 
                        inferiore sono ubicati la sala conferenze ed ambienti 
                        di servizio. 
                        Attualmente l'esposizione interessa un solo livello ma, 
                        a completamento delle opere di allestimento, gli spazi 
                        espositivi raggiungeranno i 9000 mq.
                      Il 
                        museo illustra, allo stato attuale, la preistoria 
                        e la storia di quasi tutti i principali siti archeologici 
                        della Sicilia centrale ed orientale, sino alla fine dell'età 
                        classica; quando le opere di allestimento saranno completate 
                        l'esposizione comprenderà anche i materiali di 
                        età ellenistica, romana e cristiana.
                      Le 
                        collezioni traggono origine da una piccola raccolta 
                        arcivescovile della fine del '700, alla quale si aggiunsero 
                        altre opere provenienti da donazioni di collezionisti 
                        locali. Questo materiale nel 1811 costituì il primo 
                        nucleo del Museo Comunale che divenne Museo Nazionale 
                        nel 1878. 
                        La maggior parte delle raccolte attualmente esposte proviene 
                        però dagli scavi archeologici condotti dalla Soprintendenza 
                        di Siracusa.
                      L'ordinamento 
                        è stato curato in modo da consentire un inquadramento 
                        topografico e cronologico dei reperti. L'esposizione è 
                        articolata in tre settori, gravitanti attorno ad un vasto 
                        ambiente circolare dove è illustrata la storia 
                        del museo e sono presentati gli insiemi dei reperti dei 
                        singoli settori espositivi. In ogni settore l'esposizione 
                        è introdotta da supporti didattici che consentono 
                        il relativo inquadramento storico e forniscono la documentazione 
                        grafica e fotografica della storia degli scavi in ciascun 
                        sito archeologico.