Museo
Archeologico Regionale "Antonio Salinas"
Palermo, Piazza Olivella
Tel. +39 091 6620220
Fax +39 091 6110740
Mappa
del Museo
Mappa
di Palermo
Tour
Virtuale del Museo
Lunedì,
mercoledì, giovedì e sabato dalle
9 alle 14.
Martedì e venerdì dalle 9 alle 14
e dalle 15 alle 18.
Domenica e festivi dalle 9 alle 13.
Ingresso gratuito per i cittadini della Comunità
Europea di età inferiore ai 18 anni e superiore
ai 60 anni.
SERVIZI:
Biblioteca
Audiovisivi
Punto vendita materiale illustrativo
Vietato l'uso del flash
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Il
museo è ubicato nel centro storico, in vicinanza
del Teatro Massimo, a ridosso della via Roma.
La
sede museale fu la Casa dei Padri della Congregazione
di S. Filippo Neri e fa parte del complesso monumentale
dell'Olivella che comprende anche la chiesa di S. Ignazio
e l'attiguo Oratorio.
Il complesso architettonico, iniziato sul finire del XVI
secolo su progetto di Antonio Muttone, fu completato nel
XVII secolo. A seguito della legge sulla soppressione
degli ordini religiosi (1866), l'edificio, confiscato
alla Congregazione, divenne sede del Museo Nazionale.
Da quegli anni ad oggi numerose sono state le trasformazioni
che lo hanno interessato; non ultima quella relativa alla
ricostruzione di un'intera ala andata distrutta con i
bombardamenti dell'ultimo conflitto bellico.
Il
museo illustra le diverse fasi dell'arte e della Civiltà
della Sicilia occidentale, dalla preistoria alla tarda
età romana e riflette la storia del collezionismo
sette-ottocentesco attraverso l'esposizione di importanti
collezioni e reperti, in alcuni casi di provenienza non
siciliana.
Le
collezioni. Il nucleo più antico del museo
è costituito dalle collezioni provenienti dal Museo
dell'Università istituito nel 1814. A queste, negli
anni, si sono andati ad aggiungere materiali provenienti
da privati ed enti ecclesiastici, da acquisti, da ricerche
archeologiche programmate e da scoperte casuali.
L'ordinamento
non segue un criterio univoco, data l'eterogeneità
delle collezioni dovuta alla formazione ottocentesca del
museo. I criteri dominanti sono quello tipologico e quello
topografico.
L'esposizione si articola su tre piani.