Motta Camastra si sviluppa a 453 metri sul livello del mare e rientra nella provincia di Messina. Il centro raccoglie poco piu' di 1.000 abitabti.

Le origini della citta' risalgono al casale di Crimastra o Camastra esistente alla fine del 1100. Signori della citta' a partire dal 1300 furono gli esponenti della famiglia Linguida. Essi ebbero il merito di fortificare il sito al quale diedereo il nome iniziale di Motta San Michele. Successivi signori della localita' furono i Sardo ed i Lancia.

Dal punto di vista artistico la citta' si ricorda principalmente per la Chiesa Madre intitolata a San Michele Arcangelo, di probabile origine cinquecentesca. Al suo interno sono preservate alcune interessanti opere d'arte a tema sacro come la seicentesca statua marmorea rappresentante la Madonna di Montalto e quella rappresentante l'Immacolata, sempre d'origine secentesca.

Un ulteriore edifico sacro cittadino da ricordare e' la Chiesa intitolata all'Annunziata. Al suo interno, che prevede la presenza di un arco ogivale e di un arco cieco a tutto sesto, si possono ammirare alcune opere d'arte come la settecentesca tela raffigurante la Madonna del Carmine e le statue lignee rappresentanti San Nicola e S. Antonio Abate.