Il
paese, arroccato a 900 m d'altitudine nel cuore dei Nebrodi,
offre ottime possibità di escursioni nella natura (bosco
di Malabotta, rocce dell'Argimosco). Arrivando si è colpiti
dalla mole del castello che sovrasta il paese.
Eretto da Federico II di Svevia su un precedente fortilizio
arabo, fu da lui stesso distrutto in seguito alla rivolta
guelfa del 1232. Federico Il d'Aragona lo ricostruì agli
inizi del XIV sec. con le caratteristiche deL castello-residenza
nobiliare. Posto sull'altura più occidentale del paese.
E' circondato dai vicoli medievali che, carichi di suggestione,
si aggrovigliano in saliscendi. All'interno vi è un ampio
cortile, al centro del quale si trova la cappella con tracce
di affreschi. Si consiglia di percorrere il cammino di ronda,
anche se malagevole (fare molta attenzione nel salire) per
poter spaziare con la vista tutt'attorno.
acquista
buy on line Michelin Green
Guide of Sicily