MARETTIMO
LE
EGADI
Le
tre isole, Favignana, Levanzo e Marettimo, che compongono
questo piccolo
arcipelago situato allargo di Trapani, seducono per la bellezza
delle coste
e la trasparenza del mare che le circonda. Abitate fin dall'epoca
preistorica (e si suppone che nel paleolitico Levanzo e
Favignana fossero ancora unite alla terraferma), sono teatro
di un importante avvenimento nell'antichità.
E proprio in queste acque, infatti, che viene firmato il
trattato che pone fine alla prima guerra punica (241 a.C.):
Cartagine lascia la Sicilia a Roma.
MARETTIMO
Una
montagna dalle ripide e scoscese pareti calcaree costituisce
l'isola. La più schiva delle Egadi, che apre le sue
porte solo ai turisti più curiosi, possiede un piccolo
porto e nessun albergo. La possibilità di soggiornarvi
è offerta dalle case dei pescatori che mettono le
camere a disposizione dei visitatori (per gli indirizzi
rivolgersi alla Pro Loco di Favignana).
Ai piedi della montagna si stringe la piccola cittadina
portuale chiamata anch'essa
Marettimo, dalle bianche casette cubiche a terrazza. Dietro
allo Scalo Nuovo
(attuale punto di attracco) si trova lo Scalo Vecchio, utilizzato
dai pescatori. Da qui si scorge Punta Troia coronata dalle
rovine di un castello di epoca spagnola (XVII sec.), utilizzato
come carcere fino al 1844.
Una serie di sentieri impervi (ma percorribili anche a dorso
d'asino) conducono sulle alture all'interno dell'isola,
favorendo il contatto con la natura incontaminata e offrendo
incantevoli viste.
Giro
dell'isola in barca - L'escursione (molti i pescatori
che si offrono, al porto)
permette di scoprire le numerose grotte che caratterizzano
la costa e che si aprono su pareti scoscese, tra le quali
spiccano la Grotta del Cammello, con sul fondo una spiaggetta
di ghiaia, la Grotta del Tuono, la Grotta Perciata, ed in
particolare la Grotta del Presepio, così chiamata
per le conformazioni rocciose che per l'azione dell'acqua
e del vento hanno assunto la forma di statuine del presepio.
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