Isnello si sviluppa a 530 metri sul livello del mare in prossimita' del Monte Grotta Grande. Il centro raggruppa circa 2.400 abitanti e rientra nella provincia palermitana.

Da alcuni ritrovamenti effettuati, si suppone che il centro sia stato abitato fin dall'epoca preistorica. Un primo vero nucleo si sviluppo' a partire dal XIII secolo attorno al castello del quale oggi si possono ammirare pochi ruderi.

Una visita culturale della citta' include svariati edifici sacri. La Chiesa Madre cittadina ha un'origine quattrocentesca ed un interno suddiviso in tre navate. Essa racchiude svariate opere d''arte, a partire dalla tela raffigurante la Pieta' ed un quattrocentesco ciborio marmoreo.

La tardo-medievale Chiesa intitolata a San Michele prevede una suddivisione interna in due navate. Essa permette d'ammirare svariate opere d'arte come il quattrocentesco affresco raffigurante San Leonardo, un Crocifisso ligneo realizzato da Fra' Umile da Petralia ed una tela raffigurante i Santissimi Quaranta Martiri.

Un'altra interessante Chiesa cittadina e' quella del Rosario. Essa fu la Cappella dell'attiguo Palazzo dei Conti Santacolomba, edificio non piu' esistente. All'interno della Chiesa si puo' ammirare, tra l'altro, una cinquecentesca tavola raffigurante la Vergine, Santi e fatti legati alla vita di Cristo.

Da citare, inoltre, la Chiesa intitolata a Santa Maria Maggiore e la Chiesa dell'Annunciata.

Nei dintorni cittadini, esattamente sulle pendici del pizzo S. Angelo, si trova il seicentesco Santuario di Gibilmanna. L'edificio sacro e' la meta di pellegrinaggi provenienti da tutta la Sicilia. Al suo interno si possono ammirare, tra l'altro, la cinquecentesca statua marmorea rappresentante la Vergine col Bambino, un seicentesco altare barocco arricchito da marmi policromi ed un settecentesco tabernacolo ligneo.