GRAMMICHELE
Grammichele
si sviluppa a 520 metri sul livello del mare
e comprende quasi 15.000 abitanti.
LA
CITTA'
Il
centro sorge per ospitare i superstiti del vicino
borgo contadino di Occhiola', distrutto dal
terremoto del 1693. Il nuovo impianto urbano
nasce seguendo modelli rinascimentali radiocentrici
e si presenta con un esagono che svolge la funzione
di matrice ed i cui lati sono intersecati dagli
assi viari principali. La struttura urbana interna
cosi' costruita si sviluppa in cinque borghi
perimetrali ed in origine il sesto era riservato
al principe.
La
Chiesa Madre - Tra i principali monumenti
cittadini spicca la settecentesca Chiesa Madre
intitolata a San Michele. La sua volta presenta
stucchi ottocenteschi raffiguranti i Dodici
Apostoli ed eventi della vita di Gesu'. Anche
l'interna cappella del Sacramento presenta degli
interessanti stucchi ottocenteschi che raffigurano
episodi relativi a "L'ultima cena di Gesu'
nella casa di Marta e Maria" e "La
cena di Emmaus". All'interno si trovano
interessanti opere come la seicentesca tela
raffigurante San Nicola di Bari, la seicentesca
tela raffigurante "La disputa di Santa
Caterina" e la tela raffigurante la Madonna
del Rosario, San Domenico e Santa Caterina da
Siena.
Il
Santuario della Madonna del Piano - Il Santuario
della Madonna del Piano si trova nei dintorni
cittadini, a nord-ovest di Terravecchia. L'edificio
sacro, edificato nel XV secolo e scampato miracolosamente
al gia' citato sisma del 1693, si presenta con
una struttura semplice affiancata da corpi piu'
bassi. Il suo prospetto presenta un portale
d'ingresso sormontato da un finestrone centrale.
Le sue pareti conservano degli affreschi raffiguranti
le storie della Madonna del Piano.
Tra
le altre Chiese cittadine occorre citare quella
intitolata allo Spirito Santo, quella intitolata
a San Leonardo, quella intitolata a Sant'Anna
e quella dedicata a San Giuseppe.
Da
citare infine il Palazzo Comunale, sede del
Museo Civico (al 1° piano), che
raccoglie reperti archeologici ritrovati nella
circostante zona di Terravecchia, ove sorgeva
l'antica cittą, Occhiolą distrutta dal terremoto
ed abbandonata.
Il
Parco Archeologico di Occhiola' - ricade
sul territorio di Grammichele nella collina
di Terravecchia dove si era sviluppata la citta
medievale di Occhiola' distrutta dal sisma del
1693. Esso permette una lettura completa del
territorio e del suo passato. Le attivita' consentite
al suo interno mirano alla protezione, alla
salvaguardia ed alla scoperta dell'ingente valore
culturale qui custodito. Un progetto teso alla
valorizzazione del Parco prevede svariate attivita'
come visite guidate, partecipazioni interattive
alle esplorazioni, campi scuola che permettono
di partecipare in prima persona alle attivita'
di scavo e campi di ricerca archeologica. Si
trova a circa 3 km dal centro in direzione Catania,
in prossimitą di una Casa Cantoniera seguita
da una curva stretta, sulla sinistra una lapide
segna l'accesso alla strada che conduce al sito
ove sorgeva la cittą antica, in posizione panoramica.
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