FERLA
Ferla
si sviluppa a 556 metri sul livello del mare e rientra nella
provincia di Siracusa. La citta' raggruppa poco piu' di
3.100 abitanti. Essa subi' ingenti danni dal terremoto del
1693, evento nefasto che obbligo' ad una grossa fase di
ricostruzione. Reminescenze dell'antico centro medievale
sono ancor oggi visibili nell'impianto urbano che si presenta
con uno schema molto regolare e nei tratti di matrice islamica
presenti a sud del centro attuale.
La
Chiesa Madre cittadina e' intitolata a San Giacomo Maggiore
Apostolo, ricostruita sul precedente ed omonimo edificio
distrutto dal gia' citato terremoto.
Ulteriore
edificio sacro cittadino e porbabilmente il monumento piu'
grande di Ferla e' la Chiesa intitolata a San Sebastiano.
L'originaria struttura, anch'essa distrutta dal terremoto,
era d'origine quattrocentesca. Attualmente essa si presenta
con una imponente facciata d'origine settecentesca ed un
interno suddiviso in tre navate arricchite dalla presenza
di svariate cappelle. All'interno dell'edificio sacro si
possono ammirare alcune opere d'arte come una seicentesca
statua lignea rappresentante l'Immacolata ed una settecentesca
tela raffigurante il Martirio di San Sebastiano.
Infine
occorre citare la Chiesa intitolata a Sant'Antonio che presenta
delle influenze barocche e la Chiesa intitolata a Santa
Maria del Gesu' che custodisce, tra l'altro, un seicentesco
Crocifisso ligneo.
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