AUGUSTA
Importante
porto industriale italiano legato soprattutto all'attivitā
di raffinazione del petrolio e alla produzione di benzina
verde, Augusta ha subito molti danni sia nel 1693 (terremoto)
che per i bombardamenti del 1943 ed, ultimamente, per il
sisma del 1990. Nata con Federico II, ha sempre avuto, per
la sua posizione strategica a guardia dell'omonimo golfo,
un accentuato carattere difensivo testimoniato dal castello
svevo, oggi purtroppo in pessime condizioni. L'ingresso
della cittadella č segnato dalla porta spagnola,
chiusa da due imponenti bastioni. La cittā vecchia č tagliata
da nord a sud dal commerciale corso Principe Umberto.
La
citta' rientra nel comprensorio provinciale siracusano ed
e' affiancata dal Mar Ionio. E' strutturata su di un'isola
collegata alla terraferma attraverso dei ponti
ed ha due porti.
Essa
ha un aspetto architettonico relativamente recente perche'
ha subito una discreta ricostruzione urbana dopo il terremoto
del 1693.
La
sua economia ha subito una certa evoluzione sempre sfruttando
la strategica posizione cittadina a ridosso sul mare ed
i suoi porti: cosi' in passato la citta' ha avuto come punti
di forza il controllo dei traffici marittimi commerciali,
oggi essa ha potenziato il controllo di quelli petroliferi
ed ha sviluppato il settore industriale.
Dalle
origini storiche ancora incerte, della citta' si hanno notizie
precise e documentate a partire dalla concessione di un
decisivo ruolo difensivo e
militare al porto cittadino effettuata da Federico II di
Svevia.
Il suo importante ruolo storico e' continuato nel corso
dei secoli tanto da esser un decisivo porto militare sotto
gli Aragonesi contro i Turchi ed il centro militare siracusano
piu' importante durante la seconda guerra mondiale.
La
citta' merita d'esser ricordata non solo per il suo glorioso
passato storico, ma anche per le sue attrattive culturali
e turistiche.
Una
visita guidata della citta' di Augusta puo' degnamente iniziare
dal Castello Svevo. Esso si presenta al pubblico con la
sua struttura quadrata purtoppo oggi in un pessimo stato
di conservazione tanto da impedire la visita di uno dei
maggiori colossi architettonici svevi. Si presume che esso
doveva comprendere quattro torri quadrate ai suoi vertici
ed altre due torri poligonali nei restanti lati, ma allo
stato attuale dei fatti si puo' ammirare solo una di quelle
poligonali.
Per un lungo periodo il Castello e' stato utilizzato come
carcere.
Tra
gli altri edifici difensivi cittadini ricordiamo il Forte
Avalos, il Forte Garcia e quello Vittoria edificati nel
corso del 1500.
Una
visita guidata della citta', per esser veramente completa,
deve obbligatoriamente riguardare anche l'aspetto sacro
qui rappresentato dalla Chiesa barocca dedicata alle Anime
Sante e dalla Chiesa Madre seicentesca dedicata a Maria
Ss. Annunziata.
La
citta' presenta anche degli interessanti spunti archeologici
rappresentati dal sito archeologico di Megara
Hyblaea - in una posizione privilegiata allo interno
del golfo cittadino.
Infine
occorre ricordare gli aspetti piu' propriamente naturalistici
della citta' degnamente rappresentati dal borgo marittimo
di Brucoli.
Tale
baia ben attrezzata dal punto di vista ricettivo e poco
distante dalla citta' di Augusta sa unire splendidamente
le bellezze naturalistiche come il porto-canale formato
dall'estuario del Torrente Porcaria a quelle storiche come
una seicentesca fortificazione costruita per difendere il
locale caricatore ed il "Castello" rappresentato
da una quattrocentesca e quadrata torre.
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