ACI
TREZZA
4900 abitanti
Carta
Michelin n° 432 0 27
E'
un piccolo borgo di pescatori dominato, dalla
parte del mare, dai Faraglioni dei Ciclopi
le cui masse laviche nere ed appuntite emergono
dalle acque cristalline. Nell'Odissea si narra
che questi fossero i massi scagliati da Polifemo
contro Ulisse che l'aveva accecato lanciandogli
un dardo infuocato nell'unico occhio. L'eroe
era poi fuggito con i suoi compagni aggrappato
al ventre delle pecore del ciclope.
Di fianco si erge l'isola Lachea,
oggi sede di una stazione biologica dell'Università
di Catania.
Il porticciolo, invaso dal sole e punteggiato
di barche variopinte tirate in secca, sembra
popolato dai fantasmi dei personaggi di Verga,
la Maruzza e gli altri Malavoglia,
che attendono ansiosi scrutando il mare, nella
vana speranza di avvistare la Provvidenza con
il suo carico di lupini. Ed è proprio ad Aci
Trezza che Luchino Visconti decise di girare
La terra trema, rispettando l'ambientazione
del romanzo verghiano da cui il film è stato
tratto.
Dopo la mezzanotte il vento s'era messo
a fare Il diavolo, come se sul tetto ci
fossero tutti i gatti del paese, e a scuotere
le imposte. Il mare si udiva muggire attorno
ai fariglioni che pareva ci fossero riuniti
i buoi della fiera di Sant'Alfio ed il giorno
era apparso nero peggio dell'anima di Giuda
...
Le barche del villaggio erano tirate sulla
spiaggia, e bene ammarrate alle grosse pietre
sotto il lavatoio...
Sulla riva c'era soltanto padron 'Ntoni,
per quel carico di lupini che ci aveva in
mare colla Provvidenza e suo figlio Bastianazzo
per giunta |
tratto
da I
Malavoglia di Giovanni Verga
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